CENTRO DIURNO

Accogliamo gli ospiti per gran parte della giornata, offrendo varie tipologie di attività

La struttura

Il Centro Diurno è una struttura territoriale che accoglie gli ospiti per gran parte della giornata, offrendo attività a carattere educativo, formativo, occupazionale e ricreativo. Ha funzione riabilitativa, educativa e di integrazione sociale, con elaborazione e sviluppo di progetti individualizzati.

Attraverso gli stimoli, la comunicazione e l’instaurazione di una relazione basata sull’empatia si tende a favorire:

  • Mantenimento e sviluppo dell’autonomia personale
  • Capacità espressive, cognitive e di comunicazione
  • Relazioni interpersonali e sociali con l’ambiente
  • Apprendimento di tecniche per le attività manuali e creative

Come Contattarci

Comunità:

Via Duino, 18
I – 30174 Mestre (VE)

Riferimenti:

Tel. +390415440596
Email centrodiurnorosablu@libero.it

Servizi

I servizi svolti in questa struttura sono principalmente rivolti a persone adulte portatrici di handicap psichico, certificate in base all’art.3 comma 3, della L. 104. La capacità ricettiva del servizio è di 30 unità.

  • Progettazione programmi individualizzati
  • Elaborazione e realizzazione progetti trasversali sia con enti pubblici che associazioni del territorio
  • Collegamento con i servizi del territorio: ludoteca, mercatini, servizi di pubblica utilità
  • Servizio mensa

Attività

Le attività educative del centro diurno vengono programmate attraverso un’attenta analisi dei bisogni degli ospiti e delle risorse disponibili e concertate all’interno delle riunioni di equipe settimanali.

Nella individuazione delle attività, particolare attenzione viene dedicata agli aspetti qualitativi rispetto alla ricaduta sul benessere dell’utente e sugli aspetti della sua integrazione nel territorio.

Le attività mirano a realizzare i progetti educativi individuali e raggiungere gli obiettivi di recupero, mantenimento e sviluppo delle autonomie personali degli ospiti.

Alcuni progetti coinvolgono l’intero gruppo utenti, altri danno spazio alle potenzialità che nelle attività comuni a volte restano solo parzialmente espresse.

Per la progettazione e la realizzazione di molte delle attività educative ci si avvale di professionisti esterni, di associazioni del Terzo settore, di istituzioni scolastiche e di collaborazioni sia con i Servizi Sociali che dell’Ufficio Cultura e Sport della Municipalità di Chirignago Zelarino.

Tale metodologia risulta essere garanzia di professionalità e di coinvolgimento nel tessuto sociale.

Come accedervi

Per accedere al servizio la famiglia interessata deve contattare i Servizi Sociali del Comune di Venezia, area disabili.

L’ammissione della persona è autorizzata dalla U.V.M.D, previa valutazione della compatibilità del progetto individuale con quello del servizio.

Il Centro Diurno prevede una apertura annuale di 227 giorni.

Durante l’anno sono previsti periodi di sospensione delle attività diurne secondo un calendario programmato dalla direzione.

Psicomotricità

L’esperienza si pone l’obiettivo di permettere agli utenti la sperimentazione di nuove modalità espressive attraverso l’utilizzo del corpo, del movimento, la relazione ed il simbolismo grafico.

Ragazzi in musica

Il progetto di propedeutica musicale si propone di offrire modalità di relazione alternative e integrative del linguaggio verbale. La produzione musicale avviene attraverso l’utilizzo di strumenti diversi che vanno dagli strumenti del conduttore, alla strumentazione ritmica di vario genere, ad oggetti sonori.

Punto lettura

Il progetto nasce dalla volontà di permettere ai nostri utenti di usufruire di un servizio pubblico come la biblioteca. Un percorso è dedicato agli utenti con maggiori capacità cognitive e abilità di lettura con l’obiettivo di acquisizione di competenze utili alla fruizione dei servizi bibliotecari. Un secondo percorso coinvolge un gruppetto di utenti nell’ascolto e partecipazione di letture animate.

Shiatsu “Tocca a noi!”

Rivolto agli utenti che presentano gravi deficit cognitivi e relazionali. Il contatto corporeo agevola l’incontro tra persona trattata e persona trattante, stabilendo una reciprocità relazionale. L’obiettivo è quello di facilitare la capacità di ascolto di sé, del proprio corpo, delle proprie emozioni e della relazione con l’altro.

Ginnastica dolce

Il progetto nasce dalla collaborazione con l’ass. sportiva l’Aquilone ed è rivolto a un piccolo gruppo di utenti donne. L’attività si propone di stimolare il movimento, la percezione del proprio schema corporeo, l’orientamento spazio-temporale e la relazione con persone esterne al Centro.

Yoga della risata

In collaborazione con l’Ass. Ridicuore. L’attività combina l’atto del ridere con la respirazione yoga, in questo modo arriva più ossigeno al corpo e al cervello migliorando il benessere psicofisico.

Pet terapy

Attività assistita dagli animali che si propone di migliorare il benessere psico-fisico generale dell’utente attraverso il contatto con gli animali. Gli incontri si svolgono presso la sede dell’Ass. La Terra di Hope, centro specializzato.

Progetto arte

Consiste in una serie di attività grafico-pittoriche che mirano a stimolare e a sviluppare la fantasia in quegli utenti che sono in possesso di discrete capacità manuali.

Vengono programmate settimanalmente delle uscite nel territorio sia per l’acquisto di materiale utile per le attività di laboratorio, sia a scopo culturale.

Personale

Tutto il personale addetto alla funzione educativo-assistenziale è in possesso della qualifica professionale conseguita con gli appositi corsi, riconosciuti dallo Stato o dalla Regione. Sono garantite inoltre due riunioni settimanali di coordinamento, una quindicinale di monitoraggio della Direzione, un’attività di supervisione a cadenza mensile.

La gestione e l’organizzazione delle attività quotidiane è affidata ad un equipe di lavoro così composta:

  • Coordinatore: e’ responsabile del progetto generale del servizio in collaborazione con gli operatori. E’ responsabile di inserimenti e dimissioni, si rapporta con i referenti dei casi con gli enti pubblici, e mantiene i rapporti con le famiglie
  • Responsabile qualità: figura incaricata a garantire la conformità del servizio offerto.
  • Operatore socio sanitario: ha il compito di intervenire in modo educativo-assistenziale verso il singolo ed il gruppo di utenti allo scopo di favorire il miglioramento e/o mantenimento della loro autonomia personale.
  • Educatore: opera in equipe con gli operatori al fine di realizzare i progetti educativi individualizzati, programma e realizza le attività educative con la collaborazione degli operatori.

Progetti ad alto impatto sociale

Attività in collaborazione con le  scuole

Corniciando

Progetto in collaborazione con la scuola elementare Filzi: il progetto è stato pensato con l’insegnante per rispondere ai bisogni della classe.

Gli utenti del centro diurno si incontrano a scuola con gli alunni per la realizzazione di cornici con la tecnica del mosaico.

Musicando Insieme

Progetto in collaborazione con la scuola dell’infanzia M.Immacolata di Zelarino.

Utenti e bambini collaborano per la realizzazione di piccole maracas e piatti sonori utile alla recita natalizia.

Primi passi insieme

progetto in collaborazione con la scuola elementare Parolari.

I bambini delle due classi di prima elementare, vivono un’esperienza creativo-manuale introducendo l’aspetto relazionale di un lab-book interattivo.

Io lavoro con te

Progetto con la scuola elementare Parolari.

Consiste in un percorso di classe volto alla sensibilizzazione alla disabilità e diversità, nel quale gli utenti del centro diurno affiancano i bambini nella realizzazione di cinque mandala realizzati con la tecnica dello zucchero colorato, portando nel gruppo le loro conoscenze, competenze e abilità.

Un seme per crescere

Progetto in collaborazione con la scuola per l’infanzia Don Bosco e i volontari dell’Arci Nova Q16. Gli utenti aderenti al progetto “ Orto mio” affiancano i bambini della scuola dell’infanzia nella realizzazione di diversi orti in cassetta, attività che si svolge a scuola.

In un secondo momento i bambini porteranno le piantine ormai cresciute all’orto e con l’aiuto dei volontari e degli utenti le pianteranno nelle “gombine”. Alla fine ci sarà un incontro per la raccolta dei prodotti dell’orto.

Coloriamo la Biblioteca

Il progetto si rivolge alle scuole dell’infanzia ed elementari del territorio proponendo una serie di incontri presso i locali della biblioteca, i bambini partecipano ad un momento di ascolto con letture animate dagli utenti del centro diurno, seguite da un laboratorio creativo manuale a cura dell’Ass. Attori per caso, in cui sperimentano la tecnica artistica dello Yarn Bombing. E’ una forma di street art che utilizza fili di lana intrecciati a mano o all’uncinetto per ricoprire spazi ed oggetti della città. In questo caso serviranno per salvare dal grigiore alcuni spazi della biblioteca facendoli diventare delle vere e proprie esposizioni artistiche.

Attività di rete con il territorio

Progetto Orto Mio!

In collaborazione con l’Associazione Arcinova Q16 nell’ambito della riqualificazione dell’area di Forte Gazzera. Nello specifico è stato assegnato dalla Municipalità di Chirignago-Zelarino un appezzamento di terreno al circolo, destinato all’orticoltura. Gli utenti del centro diurno partecipano in un percorso di sperimentazione sulla cura delle diverse colture dell’orto. L’intera attività è sostenuta e coadiuvata dall’intervento dei volontari del circolo Arcinova.

Progetti non più in essere

Progetto “che senso”

Tale progetto, avviato nel settembre 2008, nasce all’interno di una collaborazione con i servizi sociali della Municipalità di Chirignago-Zelarino e di alcune associazioni del territorio e si pone come obiettivo l’esperienza della sensorialità ad ampio raggio.

Progetto “diversamente uguali”

Il progetto nasce nel 2007 all’interno del programma “Municipalità Solidale” della Municipalità di Chirignago Zelarino, in un ottica di co-partecipazione e attivazione delle risorse del territorio al fine di promuovere progetti volti alla creazione di una rete solidale.

Dimensione del servizio

Qualità del servizio
Dimensioni di qualitàIndicatoriStandard
CalendarioDefinizione calendario apertura annuale. Apertura settimanale SI
Orario aperturaFlessibilità di orario in base alle esigenze delle famiglieSI
Dal lun. al ven. 8.45 - 16.15
Modalità ammissioneInformazioni e trasparenza sulle modalità di ammissione alle famiglie e ai servizi inviantiEsistenza di criteri di ammissione, di fig. professionali e procedure d'ingresso formalizzate
Dimensioni gruppi Lavoro per piccoli gruppi. Le attività vengono svolte in gruppi eterogeneiSI
Presenza operatoriIn tutte le fasce orarie di apertura del servizioSI
Eg. Coord. OperatoriSi svolgono riunioni tra gli operatori con lo scopo di prog. e verificare gli elementi educativi e le attivitàSettimanale
Equipe CoordinamentoVengono organizzate riunioni tra Coordinatore Servizio ed educatori al fine di programmare le attività del servizioSettimanale
Equipe Monitoraggio Vengono organizzate riunioni tra Direzione e Coordinatore Servizio al fine di monitorare la gestione e le attività del servizioQuindicinale
Equipe Controlli Vengono organizzate riunioni tra i singoli Coordinatori Servizi e il Resp. Qualità per la verifica della gestione dell'attivitá del servizio Bimestrale
SupervisioneVengono realizzati incontri di supervisione esterna per il sostegno delle dinamiche di gruppo e la valutazione dei casiMensile
Qualità dell'intervento educativo
Dimensioni di qualitàIndicatoriStandard
Esistenza Progetto Generale di StrutturaEsistenza di molteplici attività che valorizzano potenzialità ed interessi degli utenti. Il Servizio ha un proprio Progetto EducativoDocumento di programmazione delle attività annuali di servizio. Progettato dal Coord. e presentato alle famiglie e ai Servizi. Il progetto educativo del servizio è verificato annualmente
Esistenza di Progetti Educativi Individuali (PEI)Predisposizione, realizzazione e verifica di progetti educativi individualizzati Progetto Educativo Individualizzato (PEI) che definisce gli obiettivi educativi e le attività necessarie al loro raggiungimento
Il servizio si struttura e si modificaSecondo dell’esigenza dell’utenza è possibile proporre attività educative nuove e modificare la durata e l’estensione di quelle realizzateSI
Struttura sede di tirocini Il Servizio collabora con le associazioni e i Centri di formazione ed è disponibile per ricevere tirocinanti.Ogni tirocinante viene seguito individualmente dal coordinatore del servizio ed affiancato ad un operatore interno
Qualità del servizio professionale
Dimensioni di qualitàIndicatoriStandard
Titolo di studioGli operatori possiedono il titolo per svolgere la funzioneVengono rispettati gli standard regionali di presenza di educatori professionali
Esperienza di lavoro precedenteGli operatori hanno esperienze precedenti nel settore dei servizi alla personaAggiuntiva
Formazione pregressaGli operatori hanno effettuato formazione pregressa nell'area socio-educativaAggiuntiva
Formazione e aggiornamento Formazione interna ed esternaAttività di Supervisione mensile
Qualità dell'intervento relazionale per l'utenza
Dimensioni di qualitàIndicatoriStandard
Modalità di inserimentoL’inserimento nel servizio è gradualePeriodo di inserimento definito caso per caso
Rapporto con gli operatori Il coordinatore del servizio è a disposizione delle famiglie per qualsiasi esigenza e per fissare colloquiColloqui periodici con le famiglie, comunicazioni dirette, colloqui individuali, comunicazioni scritte, comunicazioni telefoniche
Spazi relazionaliSono previsti spazi di relazionebreak
10.00 – 10.15
15.00 – 16.00 al termine delle attività.

Sono inoltre previsti spazi individuali sulla scorta dei PEI.
Qualità dell'intervento relazionale per l'ente pubblico
Dimensioni di qualitàIndicatoriStandard
Lavoro di rete nei serviziCoprogettazione dei percorsi educativi dei singoli utenti con i servizi del territorioNon meno di un incontro all’anno per presentare il progetto individualizzato. I progetti vengono concertati tra A.S. referente Ente Pubblico e Coord Sevizio
Verifica e valutazioneVengono organizzati momenti di verifica e valutazione con i servizi interessati:

Ulss
Comuni
Altro
Vengono effettuati incontri programmati per le presentazione dei progetti e verifiche periodiche
Attività di comunicazione e marketingStrategie di reteIncontri programmati con funzionari degli Enti Pubblici

Rapporti di collaborazione con il terzo settore